21 novembre 2019

Ciaspolate e ARTVA

COMUNICAZIONE IMPORTANTE

Il prossimo anno chi vuole partecipare alle ciaspolate dovrà necessariamente essere munito del kit sonda, pala e ARTVA, reso obbligatorio dalla recente normativa adottata da tutte le Regioni.

Dato l'assunto che la sicurezza al 100% non esiste in nessun caso e in nessun ambiente (né a casa, né al mare, né in montagna), uno dei nostri scopi è quello di aumentare il livello di sicurezza durante le nostre uscite per i monti.
Nel caso delle ciaspolate, uno dei rischi maggiori nasce dal distacco di valanghe, in quanto si frequentano ambienti in neve fresca e non battuta.
Pur seguendo itinerari testati in precedenza e in condizioni meteo tranquille (evitando ad esempio ciaspolate in zone dove ha nevicato troppo di recente, dove la neve non ha ancora avuto modo di consolidarsi) è indubbio che la frequentazione della montagna d'inverno introduce dei rischi, che devono essere affrontati.
Questo discorso vale non solo per chi va con le ciaspole, ma anche per gli scialpinisti, gli snowboarders, chi fa fondo-escursionismo, cioè per tutti coloro che seguono percorsi fuoripista.

L'Artva è un apparecchio radio, che trasmette su di una mono-frequenza fissa (457 KHz) comune a tutti questi strumenti.
In caso di valanga, gli ARTVA delle persone non coinvolte dalla valanga possono ricevere i "bip" delle persone sepolte, diminuendo sensibilmente i loro tempi di recupero, i quali sono indirettamente proporzionali alle percentuali di sopravvivenza.
Si potrebbe obiettare che il costo per l'acquisto di tale strumento non è certo economico, ma questo salvavita è decisamente più economico di una buona giacca tecnica o di un modesto paio di sci.
Per chi nutre qualche perplessità o vuole approfondire l'argomento consigliamo di visitare il sito dell' AINEVA https://www.aineva.it/ e scaricare guide e manuali (gratuiti)

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