23 luglio 2022

Rif. Bignami e il sentiero glaciologico (SO)

Autore: Mariarosa Colzani

Il sentiero Luigi Marson, nato nel 1996 con la collaborazione del Comune di Lanzada, avvicina il grande pubblico allo splendido ambiente naturale in cui è inserito il Ghiacciaio di Fellaria, uno dei maggiori delle Alpi Centrali italiane con le sue due effluenze, Occidentale ed Orientale.

Partendo dal parcheggio si risale il sentiero alla destra del lago Campo Moro, per poi attraversare la diga che forma il lago di Alpe Gera che con pendenza abbastanza costante ci porta fino alla nostra meta – il rif. Bignami. (tempo di salita 2 ore) Dal rifugio chi a gambe e compatibilmente con il tempo residuo e le indicazioni del nostro accompagnatore si può raggiungere il lago glaciale di Fellaria attraverso il sentiero glaciologico Marson (1h e 20 min dal rifugio e 300 mt in più di dislivello). Lo splendido ambiente naturale in cui è inserito il Ghiacciaio di Fellaria. Il ritorno si effettua dallo stesso sentiero

Relazione

Siamo sfuggiti al caldo opprimente desiderando aria fresca e così è stato.
Giunti a Campo Franscia direzione Campo Moro, ci aspettava Marco Fiorese che con Marta e Cinzia e tutto il nostro gruppo ci ha accompagnati al rif. Bignami.
Successivamente, siamo saliti con un sentiero in parte attrezzato, fino al laghetto sottostante il Ghiacciaio del Fellaria (ramo Orientale). Copiose cascate generate dal ghiacciaio stesso ci hanno rattristato, sintomo chiaro ed inequivocabile dello scioglimento in atto a causa delle alte temperature. L’intenzione di sfamarci con il panino è stata contrastata dalla pioggia, quindi , dopo le foto di rito e preceduti da Marco, a malincuore siamo scesi dallo stesso sentiero fino al Bignami.
Dopo la dovuta sosta alla malga dei formaggi con relativi acquisti, il rientro a Campo Moro e la bicchierata offerta da Giuseppe (era il giorno del suo compleanno) all’albergo Fior di Roccia a Franscia, attorniato da pinete folte e ristrutturato recentemente, abbiamo intrapreso contenti e soddisfatti (rinfrescati a dovere) il ritorno a casa.

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