16 febbraio 2020

Ciaspolata - Alpe Campagneda (Val Malenco)

Riservate ai Soci CAI muniti di Artva, pala e sonda - la gita si effettuerà con mezzi propri

Dall’Alpe Campagneda, la vista spazia dal Pizzo Scalino fino al Disgrazia e altre vette del Gruppo del Bernina.

Si parte dal Rifugio Zoia 2021m (poco sopra il parcheggio raggiungibile in auto da Lanzada proseguendo sulla strada per Campo Moro), seguendo le evidenti indicazioni ci si inoltra in un bosco di pini cembri e larici lungo una facile dorsale.
Il sentiero si inoltra a zig zag e poi in piano sotto i pendii del pizzo Spondascia sempre protetto da alcuni balzi di roccia. La prima parte dell’itinerario non presenta difficoltà ma va affrontato esclusivamente con manto nevoso assestato.
Lungo la salita il sentiero si affaccia sulla Val Malenco offrendo una vista spettacolare sulla parete Nord del Disgrazia. Giunti al bivio per il pizzo Spondascia si prosegue verso Alpe Campagneda, l’itinerario è sempre ben visibile grazie alla segnalazione con cartelli rosa per le ciaspole. L’Alpe Campagneda si apre con una superba vista sul Pizzo Scalino.

Chi desidera partecipare può comunicarlo entro venerdì in sede o tramite e-mail all’indirizzo mail@cai-lissone.it specificando nome, cognome e cellulare.

Si ricorda che è indispensabile avere oltre alle ciaspole le dotazioni di autosoccorso Artva sonda e pala (chi no le ha si possono noleggiare presso i negozi sportivi come Df Sport Specialist)

Relazione

Baciati dal sole in un ambiente incantevole si è svolta la seconda ciaspolata sezionale, sempre in sicurezza con tutti i partecipanti muniti di sonda, pala e ARTVA.
Accompagnati da Marco ormai super esperto delle montagne che si affacciano sulla Val Malenco, siamo partiti dal parcheggio sopra la località di Lanzada per inoltrarci, una volta calzate le ciaspole, su sentieri secondari che ci hanno portato sino al rifugio Cristina. Il panorama è incantevole, la neve tanta e con la spolverata dei giorni precedenti ci dispiace quasi violare quella incontaminata distesa di cristalli luccicanti.
Proseguiamo poi fino al Rif. Ca Runcasch dove ci concediamo una nuova sosta, per poi terminare la gite scendendo nuovamente al parcheggio per recuperare i nostri mezzi.
Appagati della bellissima gita si torna verso casa già pensando alla programmazione della prossima uscita.

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